Brasile, opportunità in crescita

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Tecnologie di processo

Secondo dati elaborati dall’Ufficio Studi di Assofoodtec, l’export verso il Brasile di “Macchine e forni per pane, biscotti, pasticceria e pizza” nel 2012 è stato di circa 7,7 milioni di euro. Pur trattandosi del prodotto maggiormente esportato il Brasile nell’anno, si tratta di un valore nettamente inferiore a quanto contabilizzato nell’anno precedente. Nel 2011 infatti il valore esportato di questo tipo di macchine è stato di 21,6 milioni di euro. In particolare, il maggior contributo di questa voce è costituito da “macchine ed apparecchi per la panificazione, la pasticceria e la biscotteria industriali (esclusi forni essiccatoi per paste alimentari e macchine impastatrici)”. Tale voce merceologica nel 2012 è stata di 4,3 milioni di euro (quindi il 56% dei forni) mentre nel 2011 ha totalizzato ben 14,2 milioni di euro e 6,1 milioni di euro nel 2010. Le esportazioni verso il Brasile di “macchine ed impianti per molini mangimifici e sili” nel 2012 sono state di 3,6 milioni di euro, in calo del 16% circa rispetto all’anno precedente. Si tratta principalmente di “macchine, apparecchi e strumenti per la preparazione degli alimenti o dei mangimi per gli animali” che costituiscono la quasi totalità di questa tipologia di macchine. Molto positivo l’export dei compressori frigoriferi che ammonta a 3,2 milioni di euro. In particolare il Brasile risulta il 7° paese di destinazione per “compressori utilizzati negli impianti frigoriferi, di potenza maggiore di 0,4 kW”. La quota di export verso il Brasile di “macchine ed apparecchi per la preparazione del caffè o altre bevande calde (esclusi apparecchi domestici)” è in netto aumento. Si è passati da circa 2 milioni di euro del 2010 e del 2011 a più di 3 milioni di euro nel 2012, un aumento quindi del 48%. Sostanzialmente stabili le esportazioni di attrezzature frigorifere per il commercio. Circa 2,4 milioni di euro nel 2012 in larga parte costituite da “mobili-vetrine e mobili-banchi, frigoriferi, diversi da quelli per prodotti congelati”.

Le esportazioni di macchine ed impianti per l’industria dolciaria nel 2012 con 2,3 milioni di euro si avvicinano ai livelli del 2010 (2,9 milioni di euro) dopo il calo registrato nel 2011 (1,6 milioni di euro). Le esportazioni di “macchine ed apparecchi per la fabbricazione industriale di paste alimentari (esclusi essiccatoi per paste alimentari e macchine impastatrici)” nel 2012 con 1,5 milioni di euro risultano in calo rispetto al 2011 (2,4 milioni di euro) e lontanissime dal valore raggiunto nel 2010: ben 12 milioni di euro. Le esportazioni di “macchine ed apparecchi per la lavorazione industriale delle carni” con un valore di 1,3 milioni di euro risultano simili al valore registrato nel 2010 ed inferiori al valore del 2011 di 2,6 milioni di euro. L’export di “macchine ed apparecchi per la preparazione industriale delle frutta e degli ortaggi” dopo un biennio 2010-2011 con valori rispettivamente di 2,2 milioni di euro e 2,8 milioni di euro è tornato ad un valore (634 mila euro) simile a quanto registrato negli anni precedenti al 2010.

Stefania Milanello