Cipolle: profili chimici e nutraceutici di alcuni genotipi coltivati in biologico

2030

L’obiettivo della presente ricerca è stato quello di valutare i parametri qualitativi di 4 varietà di cipolla: Suasa e Precoce di Romagna, cv locali tipiche, rispettivamente, della regione Marche e della regione Emilia Romagna, Tropea, cv commerciale, e Density, ibrido commerciale. I genotipi sono stati raccolti nel 2011 in un terreno convertito alla coltivazione biologica da 11 anni. Tutti i campioni, al giusto grado di maturazione commerciale, sono stati sottoposti alla valutazione dei seguenti aspetti qualitativi: zuccheri solubili, solfuri volatili saturi ed insaturi (qualità chimica), solfuri volatili insaturi, acido ascorbico, quercetine, antocianine, polifenoli totali (reazione di Folin-Ciocalteau) e capacità antiradicalica (qualità nutraceutica). In particolare, l’attenzione è stata focalizzata sulle sostanze solforate insature, per il loro effetto antitumorale, e sulle quercetine, dotate di una elevata capacità antiossidante rispetto agli altri composti polifenolici. I risultati evidenziano che i contenuti delle sostanze solforate sature oscillano tra 1282 e 1705 μg/100g ss per tutti i genotipi ad eccezione della cv Suasa (938 μg/100g ss). Le sostanze solforate insature, invece, oscillano tra 3188 e 3716 μg/100g ss per le cv Density, Tropea e Precoce di Romagna; valori più bassi, intorno a 1917 μg/100g ss, sono stati rilevati nel caso della cv Suasa. Le quercetine presentano un’elevata correlazione con la capacità antiradicalica (r = 0.94) e denotano i maggiori contenuti nelle cv Density e Tropea (43.3 e 36.6 mg/100 g pf) ed i più bassi nelle cv Precoce di Romagna e Suasa (13.1 e 11.4 mg/100 g pf). In sintesi, lo studio permette di concludere che l’attività antitumorale è elevata in quasi tutti i genotipi, ad eccezione della cv Suasa, mentre un’elevata attività antiradicalica è riscontrata solamente nelle cv Density e Tropea.

Bibliografia
L.F. Di Cesare et al., Progress in Nutrition, 15, 2013, 220-225