Conserve alimentari: precauzioni d’uso

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030990La preparazione di conserve, siano queste marmellate, sott’oli o sott’aceti, è un’attività divertente, e anche proficua; dietro la preparazione di questi alimenti, però è necessario prendere opportune precauzioni, proprio perché il “non” rispettare alcuni semplici ma basilari regole, può essere la causa di pericolose tossinfezioni alimentari e provocare danni alla salute di chi le consuma. Per questo motivo, un esempio di tecnologia che ci viene in aiuto per le conserve non termolabili fatte in casa è la sterilizzazione. Questo processo prevede la distruzione di tutte le forme microbiche presenti, come ad esempio i batteri. Ma questo risultato come possiamo ottenerlo utilizzando gli strumenti che abbiamo in casa?  I passaggi da attuare per scongiurare il pericolo delle contaminazioni sono relativamente semplici. Innanzitutto è fondamentale lavare ed asciugare bene i barattoli, le guarnizioni e i coperchi prima di porvi all’interno l’alimento. Una volta puliti, si può procedere con la sterilizzazione: si può usare una pentola capiente in modo che, una volta riempita di acqua, i barattoli siano completamente sommersi e portare ad ebollizione l’acqua per circa 30 minuti. Allo scadere dei minuti, prendete i contenitori aiutandovi con delle pinze da cucina evitando di toccarli con le mani, fonte anch’esse di contaminazione batterica, lasciare asciugare i barattoli su dei canovacci puliti e asciutti e, una volta evaporata l’acqua, i contenitori sono pronti per essere riempiti con la conserva.  Per una maggior sicurezza è possibile sottoporre anche i barattoli contenenti le conserve ad ebollizione… l’importante è che non si deteriori l’alimento con l’eccessivo calore.