Su richiesta della Commissione Europea il gruppo di esperti Efsa dei prodotti dietetici, alimentazione e allergie (NDA) ha valutato e recentemente definito i valori dietetici di riferimento (DRV) per lo zinco e il selenio. Lo zinco è un microelemento coinvolto in numerose funzioni fisiologiche, svolgendo un ruolo catalitico in ognuna delle sei classi enzimatiche. Nel documento pubblicato da Efsa si legge che il fabbisogno di zinco nell’adulto è strettamente e direttamente correlato al peso corporeo e al genere sessuale ed è pari a 6,2-10,2 mg/die per le donne con un peso corporeo medio di 58,5 kg, e a 7,5-12,7 mg/die per gli uomini con un peso corporeo medio di 68,1 kg. Il fabbisogno di zinco nei bambini, a partire dai 6 mesi di vita, è compreso nel range 2,4-11,8 mg/die. Infine, per le donne in gravidanze e in allattamento bisogna considerare un aumento del fabbisogno di 1,6-2,9 mg/die. Per quanto riguarda il selenio, assunto principalmente con la dieta, sulla base dei dati disponibili non è stato possibile definire il fabbisogno giornaliero medio. Gli esperti di Efsa hanno invece stabilito il dosaggio adeguato di assunzione, che risulta pari a 70 mcg/die per i soggetti adulti, 15 mcg/die per i bambini di 1-3 anni d’etĂ , fino a 70 mcg/die per gli adolescenti di 15-17 anni e 85 mcg/die per le donne in allattamento.
