Farmacopea statunitense propone una nuova monografia sui probiotici

2324

11586SFD2
La USP (U.S. Pharmacopeial Convention) ha pubblicato una nuova monografia sugli ingredienti probiotici ed una Linea guida su come prevenire ed affrontare le frodi alimentari determinate da ingredienti fuori legge. Entrambe i documenti faranno parte del FCC (Food Chemicals Codex), terza integrazione alla nona edizione. Tutte le parti in causa sono invitate ad inviare commenti a questi documenti attualmente reperibili sul forum. La monografia sui probiotici include: Bifidobacterium animalis SSP. Lactis ceppi Bi-07, Bl-04 e HN019. I tre ceppi sono da tempo utilizzati come ingredienti funzionali che apportano benefici all’apparato digerente ed al sistema immunitario. Tutti e tre sono stati dichiarati GRAS (Generally Recognized as Safe) da FDA ed ammessi all’uso per i cereali per la prima colazione, barrette snack, formaggi, bevande a base latte, acqua in bottiglia, te, succhi di frutta, nettari di frutta, bevande a base frutta, gomme da masticare e dolciumi. Altri probiotici considerati sono Lactobacillus acidophilus La-14 e NCFM, Lactobacillus paracasei Lpc-37 e Lactobacillus rhamnosus HN001. Sono ceppi di Lactobacillus usati da molti anni negli alimenti (soprattutto nei prodotti lattiero caseari) perchĂ© apportano benefici all’apparato digerente. Ad eccezione del L. paracasei Lpc-37, sono stati riconosciuti come GRAS da FDA ed utilizzabili in yogurt, formaggi, snack e condimenti. La Linea guida su come prevenire ed affrontare le frodi alimentari dovute all’uso di ingredienti illegali, propone alle aziende ed al legislatore un modello per mettere a punto ed implementare un sistema di prevenzione delle frodi dettate da motivazioni economiche. La guida fornisce un approccio per fasi. Permette di effettuare delle valutazioni specifiche e dettagliate di una serie di indicatori di vulnerabilitĂ  alla frode e i probabili impatti della stessa; fornisce inoltre alcuni strumenti qualitativi per valutare correttamente i risultati. Tra gli strumenti di supporto ci sono la possibile bibliografia in merito alla suddetta frode, anomalie economiche e geopolitiche correlate al Paese o alla zona di provenienza dell’ingrediente, strategie di audit, caratteristiche dei fornitori e della filiera. La Linea guida fornisce anche esempi e riferimenti a database pubblici ed altre fonti di informazioni di supporto per la valutazione di vulnerabilitĂ , tra queste l’ USP Food Fraud Database, redatto nel 2012.