Nuova discussione EFSA in materia di acrilammide

1719

FTX057H
In sede EFSA sono stati discussi gli oltre 100 commenti ricevuti durante la consultazione pubblica sulla acrilammide, sui suoi potenziali rischi per la salute e sulla stima della esposizione umana attraverso la dieta. Nella bozza di opinione pubblicata nel luglio del 2014, EFSA sosteneva che “L’acrilammide presente negli alimenti incrementa il rischio di insorgenza di tumori in consumatori di ogni età”. Alla riunione hanno partecipato piĂą di 50 tecnici, in rappresentanza di diverse Agenzie nazionali per la sicurezza alimentare, comitati scientifici, aziende alimentari e rappresentanti del mondo scientifico. Nove relatori hanno risollevato le questioni che avevano presentato in sede di consultazione pubblica, questi interventi hanno dato spunto ad altre discussioni. Un rappresentante UE ha illustrato le motivazioni della richiesta inoltrata ad EFSA ed i passi che la Commissione intende intraprendere dopo la pubblicazione del parere della agenzia, atteso entro giugno 2015. La Commissione sta pensando di proporre delle misure volontarie di riduzione del livelli di acrilammide negli alimenti. Questa soluzione non convince le associazioni dei consumatori e gli operatori del settore.