Consumare arachidi in tenera età può ridurre il rischio di sviluppare l’allergia a questo alimento

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FTX056HIntrodurre le arachidi nella dieta dei bambini sin da piccoli può ridurre il rischio che sviluppino l’allergia a questo alimento in età successiva. Questo è quanto ha rilevato uno studio condotto da ricercatori del King’s College di Londra e pubblicato dal New England Journal of Medicine. L’allergia alle arachidi è in aumento in tutto il mondo, specialmente in Occidente. Nel 2000, l’American Academy of Pediatrics raccomandò di non introdurre le arachidi nella dieta dei bambini a rischio di allergia fino ai tre anni d’età. Tuttavia, di fronte alla continua crescita delle allergie e a una revisione degli studi scientifici disponibili, nel 2008 i pediatri americani ritirarono questa raccomandazione. Per questo motivo, i ricercatori del King’s College di Londra, hanno deciso di condurre uno studio clinico controllato che ha coinvolto 640 bambini tra i quattro e gli undici mesi d’età e ha compreso sia chi risultavano a rischio di sviluppare l’allergia alle arachidi, sia quelli senza alcuna predisposizione. I bambini sono stati divisi in due gruppi e seguiti fino al quinto anno d’età: un gruppo di bambini ha consumato almeno sei grammi di arachidi a settimana, mentre gli altri hanno seguito una dieta senza arachidi. Al compimento del quinto anno, il tasso di allergia dei bambini del primo gruppo è stato del 3,2%, contro il 17,2% di quelli del secondo gruppo. Quindi, i bambini che hanno consumato arachidi entro il primo anno di età hanno avuto un tasso di allergia inferiore dell’81%, rispetto a chi non le ha consumate. Lo studio clinico proseguirà con una seconda fase, in cui ai bambini che hanno consumato arachidi verrà interrotta la somministrazione di questo alimento, per verificare se la protezione contro lo sviluppo dell’allergia dura anche nel lungo periodo.