Nocciole, impiego di tecniche non distruttive per il riconoscimento di cultivar diverse

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FTX059HL’obiettivo del presente lavoro è stato quello di dimostrare l’efficacia dell’impiego di tecniche non distruttive per il riconoscimento dei frutti di differenti cultivar di nocciolo (Corylus avellana L.). A tale scopo, sono state impiegate l’analisi colorimetrica e la spettroscopia nel vicino infrarosso (Near-Infrared, NIR), mentre le varietà prese in esame sono la ‘Tonda di Giffoni’, la ‘Tonda Gentile Romana’ ed il ‘Nocchione’. I risultati evidenziano che l’analisi colorimetrica non è in grado di risolvere la problematica, in quanto si è verificato soltanto un parziale riconoscimento delle cultivar, con un errore di discriminazione molto elevato (pari a 47.67%). Al contrario, l’impiego della spettroscopia NIR ha rivelato che questo sistema è pienamente idoneo allo scopo prefissato. In particolare, la funzione discriminante ottenuta ha distinto con un errore totale dell’1% la ‘Nocciola di Giffoni’ IGP dalla ‘Nocciola Romana’, impiegando solamente due lunghezze d’onda (i.e., 1.980 nm e 2.060 nm). Ulteriori apprendimenti sono necessari per testare la tecnologia NIR con un più ampio numero di cultivar.

Bibliografia

L. Carletti et al., Industrie Alimentari, 53, 2014, 11-16