Due tazzine di caffè migliorano la memoria a lungo termine

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Nature Neuroscience ha pubblicato le conclusioni di uno studio condotto da un team di ricercatori della ricercatori della Johns Hopkins University a Baltimora, condotto da Michael Yassa secondo la quale, il consumo di due tazzine di caffè espresso porterebbe benefici alla memoria di lungo termine, circa 24 ore dopo l’assunzione della bevanda. La ricerca coordinata da Yassa differisce profondamente dalle precedenti, dato che quasi tutti gli studi precedenti somministravano la caffeina prima della sessione di studio, e così non era chiaro se il miglioramento eventuale fosse legato agli effetti della sostanza su attenzione, vigilanza, messa a fuoco o altri fattori. Con la somministrazione dopo l’esperimento escludiamo tutti questi effetti: il miglioramento è così legato alla memoria e a nient’altro. Gli effetti del caffè sulla memoria potrebbero interessare chi da anni è impegnato nello studio di malattie degenerative come l’Alzheimer, del resto alcuni studi dicono che la caffeina è associata a una maggiore longevità e alla resistenza all’Alzheimer e a malattie che comportano il declino cognitivo. In quantità moderate quindi, il caffè potrebbe avere benefici per la salute.