Relazione annuale sulla sicurezza alimentare in Italia

    1777

    Fleischverpackungen auf Fliessband

    Il Ministero della Salute, attraverso DGISAN (Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione) coordina le attività del Piano nazionale integrato dei controlli sugli alimenti e redige le relative relazioni annuali che forniscono una sintesi delle ispezioni condotte sulle produzioni alimentari ed in ambiti affini. La relazione PNI 2015 è divisa in più capitoli: controlli, non conformità, azioni intraprese nei confronti degli operatori, azioni di miglioramento del controllo ufficiale, esiti dei sistemi di verifica. L’ ultima parte valuta criticamente i risultati. Lo scorso anno le ASL hanno svolto 639.904 ispezioni, effettuato 107.247 analisi, emesso 59.480 provvedimenti amministrativi e 1.028 notizie di reato; i Nas hanno effettuato 38.941 interventi, sfociati in 12.321 non conformità; MIPAAF-ICQRF hanno svolto 25.974 controlli ed analizzato 6.259 campioni; le Capitanerie di porto hanno espletato 17.504 verifiche lungo la filiera dei prodotti ittici rilevando 2.635 illeciti; i Nac (nuclei dei Carabinieri per le politiche agricole e alimentari) sono attivi sull’ agropirateria, hanno controllato 586 imprese agricole e sequestrato oltre 720 tonnellate di prodotti non conformi per un controvalore di 4,5 milioni di euro; il Corpo forestale dello Stato ha effettuato 8.486 controlli, accertato 179 reati e 1.589 illeciti amministrativi; la Guardia di finanza ha sequestrato 8.800 tonnellate di prodotti agroalimentari solidi e 31 milioni di litri di generi alimentari liquidi, oggetto di frode in commercio. I controlli alle frontiere svolti da PIF e USMAF hanno riguardato le verifiche documentali di tutte le 37.771 partite di prodotti di origine animale atte al consumo umano provenienti da Paesi extra UE, 17.699 di queste sono state controllate fisicamente, 1.846 sono state campionate,135 sono state respinte. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha effettuato 18.003 controlli documentali e fisici su alimenti e bevande in importazione e svolto analisi presso i propri laboratori. Sono stati controllati anche 61.699 bagagli di passeggeri internazionali.