Patricia Calvo Magro dell’Istituto Tecnologico Agroalimentare di Extemadura, ha svolto la sua tesi di dottorato sullo sviluppo di oli vegetali in forma solida. In particolare la sua ricerca si è concentrato su oli di oliva vergini ed extravergini e su quello di noce. Tutto il lavoro è stato possibile grazie al processo di microincapsulazione, ovvero un processo che consiste nel confezionare piccole particelle chiamate “nucleo” all’interno di una membrana che costituisce una capsula. Si creerebbe così un’emulsione tra l’olio e gli agenti incapsulanti, che dovranno quindi essere essiccati attraverso uno spray o per liofilizzazione. Quest’ultima tecnologia di essiccazione è ideale per mantenere intatte tutte le proprietà nutritive del prodotto. Dai risultati ottenuti si è inoltre visto che il prodotto incapsulato si deteriorerebbe meno di quello che viene riposto nelle comuni bottiglie verde scure.
