Il nichel è un metallo che, se assunto in piccole dosi, aiuta il corretto funzionamento metabolico: la quantità utile al nostro organismo è infatti di pochi microgrammi. Nel caso in cui questo elemento venisse assunto in quantità maggiori, la gran parte delle persone, lo eliminerebbe automaticamente. I soggetti allergici a questo componente invece, devono prestare molta attenzione in quanto il nichel è presente in diversi cibi, oggetti e anche nell’aria. Alcuni cibi come il cacao, i crostacei, i molluschi, i cereali integrali (in particolare avena e grano saraceno), i legumi, la frutta secca (come noci e nocciole) e i cavolfiori, contengono questo metallo naturalmente. Altri invece, lo contengono per contaminazione da parte degli strumenti di produzione impiegati, come ad esempio i grassi e gli oli idrogenati, gli alimenti industriali, i cibi raffinati o confezionati. Inoltre, a causa dell’inquinamento può trovarsi anche nei prodotti ortofrutticoli coltivati in terreni inquinati.
