Le pompe Dryvac di Leybold hanno portate di 650 e 450 m3/h e possono raggiungere un vuoto di 0,005 mbar. Permettono di ridurre i consumi fino a 5 kW e, in alcuni casi, di sostituire un gruppo costituito da pompa primaria e pompa root (acceleratore). Sulle termoformatrici è tradizionalmente prevista l’installazione di una pompa primaria a palette da 600 m3/h, in un vano tecnico fuori l’ambiente di produzione (camera bianca).
Per raggiungere il vano tecnico, la soluzione prevede una tubazione che in alcuni casi può arrivare anche a 70 m. All’interno della confezionatrice è installata una pompa root da 1500 m3/h. Mentre oggi è possibile sostituire il sistema a due pompe con una sola pompa Dryvac DV650.
Oltre a risparmiare sulle spese iniziali, è possibile ridurre consumo energetico, manutenzioni e ingombri, nonché aumentare la produttività. Certificata ISO 6 per l’utilizzo all’interno delle camere bianche, questa pompa permette anche di ridurre il rumore. Maggiore è la sicurezza nei processi alimentari, perché non vi è possibilità di contaminazione tra prodotto e olio.