L’interesse da parte dell’industria alimentare per lo sviluppo di antiossidanti di origine naturale è in continuo aumento. Gli organismi marini, soprattutto le alghe, sono particolarmente ricchi di composti bioattivi con un elevato potenziale nutraceutico. Scopo del presente lavoro è stato quello di illustrare le potenziali applicazioni come antiossidanti alimentari di estratti ottenuti da tali organismi. Gli autori evidenziano che l’isolamento di questi composti coinvolge processi biologici tra cui i principali vengono condotti in reattori discontinui in presenza di determinate attività enzimatiche. Tra le alternative proposte negli ultimi anni, le tecnologie che prevedono l’utilizzo di membrane di ultrafiltrazione sono le più promettenti. Nel lavoro vengono, quindi, illustrate le caratteristiche antossidanti dei seguenti composti: peptidi bioattivi, derivati dei chito-oligosaccaridi (COS), polisaccaridi solfatati (SPs), florotannini, carotenoidi. Concludendo, gli autori sostengono che nella maggior parte degli studi disponibili in letteratura gli estratti testati sono costituiti da miscele di questi composti. Al contrario, le informazioni relative alla capacità antiossidante delle singole sostanze sono ancora limitate e, pertanto, necessitano ulteriori approfondimenti.
Bibliografia
D.-H. Ngo et al., Food Research International, 44, 2011, 523-529