Acrilamide, entro giugno l’invio dei dati

2021

Scade a giugno il bando aperto a tutti gli operatori del settore alimentare e agli altri soggetti interessati per presentare dati analitici sui livelli di presenza di acrilamide in alimenti e bevande, raccolti a partire dal 2010 e al di fuori dei controlli ufficiali. Le informazioni aiuteranno EFSA nello sviluppo di una valutazione del rischio su questo contaminante da processo. Si ricorda infatti che l’acrilamide è una sostanza chimica che si forma negli alimenti amidacei durante i trattamenti termici come la frittura e la cottura al forno e alla griglia. La lista degli alimenti da monitorare unitamente alle raccomandazioni sono consultabili al link