Marcatura ad alta velocità ed etichette a sicurezza garantita

1921

C0021521

Le nuove soluzioni di marcatura e codifica per il settore alimentare e beverage puntano a soddisfare le esigenze dei clienti in termini di produttività, ottimizzazione dei costi di produzione e affidabilità. Per le nuove etichette, largo all’eco-compatibilità e alla sicurezza.

Il settore delle tecnologie alimentari è in continuo cambiamento: le linee di produzione sono sempre più complesse e l’imballaggio è in continua trasformazione. Le tecnologie di marcatura per il settore alimentare e beverage devono adattarsi alle moderne linee di produzione, sempre più ad elevata velocità ed essere in grado di ottimizzare il processo di marcatura indipendentemente dal materiale utilizzato (PET, alluminio, vetro, metallo, carta, cartone, plastica, ecc.) o dall’imballaggio (lattine, scatole, bottiglie, sacchetti, casse, vassoi o pallet, ecc.). Le soluzioni moderne sono pensate per adattarsi a tutte le velocità operative, da 60.000 a 120.000 prodotti all’ora, non compromettendo la qualità della marcatura ed ottenendo stampe ad elevata risoluzione e contrasto. La riduzione dei costi operativi rimane tra i principali punti con i quali attrarre nuovi clienti. Le soluzioni standard non riescono a soddisfare tutte le esigenze e a far fronte a tutte le problematiche di un settare complesso ed articolato come quello alimentare. Ecco quindi che le aziende fornitrici di tecnologie di marcatura e codifica pensano sempre più a soluzioni studiate per le esigenze del singolo cliente. Le problematiche maggiori: l’adattamento della velocità alle linee di produzione, l’aumento dell’efficienza della linea, la riduzione dei costi totali di gestione, il controllo del processo di marcatura con software dedicati. Per quanto riguarda l’adattamento alla velocità delle linee di produzione, le aziende propongono stampe ad elevato contrasto con elevata risoluzione anche per numero di confezioni elevate (120.000 confezioni/ora con la tecnica a getto di inchiostro e 100.000 confezioni/ora con il laser), applicazione di codici a barre, Datamatrix e di serializzazione leggibili su tutti gli imballaggi secondari con velocità differenti a seconda della tecnologia utilizzata (a resina termoplastica o stampa e applica). Vengono richieste linee sempre più efficienti e flessibili, che offrano la possibilità di gestire imballaggi di diverse dimensioni a prescindere dalla velocità, sostituzioni rapide e sicure dei materiali di consumo, senza perdite e senza la necessità di interrompere il processo di marcatura.

die070Grande attenzione viene data anche alla gestione della visualizzazione in tempo reale di tutta una serie di operazioni, quali l’autonomia di stampa, il controllo continuo del consumo, gli intervalli di manutenzione e così via. Tutti plus che non devono aumentare i costi totali di gestione, ma anzi diminuirli, anche attraverso la riduzione degli errori umani tramite di un software, teste di stampa durevoli, la gestione ottimale del colore e dell’inchiostro, l’aumento dell’intervallo di tempo tra gli interventi di manutenzione, il consumo di energia elettrica limitato. Sempre nell’ottica di diminuire i costi, è necessario che i moduli di marcatura e codifica siano compatti per un’integrazione semplice nelle linee di produzione, disponibili con cavi più lunghi, che il collegamento o lo scollegamento degli accessori sia pratico e veloce e, infine, adattabili alle necessità produttive attuali e future, semplicemente installando componenti raggiuntivi o sostitutivi di quelli standard. E’ sempre più richiesta l’integrazione con il sistema WMS (Warehouse Management System – Sistema di Gestione del Magazzino)/ERP (Enterprise resource planning – sistema informativo) aziendale. Per applicazioni con elevate coperture e alte velocità, sono presenti sul mercato sistemi di codifica e marcatura che utilizzano moduli inkjet che non richiedono stazioni di raffreddamento ed eliminano il problema dei restringimenti del materiale stampato dovuti alle alte temperature. Tutto questo grazie all’alta densità degli inchiostri e alla ridotta quantità di energia impiegata nel processo di asciugatura. Hanno un costo di gestione (TCO – Total Cost of Ownership) contenuto, grazie al consumo più basso di inchiostro e additivi, alla manutenzione ottimizzata e al consumo energetico estremamente contenuto.