Il Reg. n.696/2014/UE modifica il Reg. n.1881/2006/CE per quanto riguarda il tenore massimo di acido erucico negli oli, nei grassi vegetali e negli alimenti che li contengono. Il Reg. n.1881/2006/CE definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti negli alimenti. La Dir. 621/76/CEE stabilisce un tenore massimo di acido erucico negli oli e nei grassi destinati, tal quali, al consumo umano, nonché negli alimenti dove fungono da ingredienti-condimenti. L’acido erucico è una tossina vegetale e in base alla definizione di contaminante fornita dal Reg. n.315/93/CEE, è un contaminante naturale di derivazione agricola, perché dipende dalla varietà di semi da cui è ricavato l’olio. In un’ottica di semplificazione normativa è opportuno che il tenore massimo di acido erucico sia riportato direttamente nel Reg. n.1881/2006/CE. È, inoltre, opportuno armonizzare le disposizioni per gli alimenti con tenore di grassi pari o inferiore al 5 %. Il Reg. n.696/2014 /UE abroga pertanto la Dir. n.621/76/CEE. La Dir. n.141/2006/CE stabilisce un tenore massimo di acido erucico più restrittivo negli alimenti per lattanti e di proseguimento. Tale valore deve anch’esso essere indicato nel Reg. n.1881/2006/CE. Il Reg. n.696/2014 /UE riporta, quindi, i seguenti limiti: 50g/kg per gli oli e i grassi vegetali e gli alimenti con aggiunta di oli o grassi; 10 g/kg per gli alimenti per l’infanzia. Il nuovo Regolamento è entrato in vigore il primo luglio 2014.
