FDA pubblica una serie di linee guida relative alle nanotecnologie

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Dumping of wheat grainsFDA ha pubblicato tre linee guida definitive e la bozza di una quarta per far conoscere la propria posizione in merito alle nanotecnologie applicate ai settori alimentare, cosmetico e mangimistico. La prima linea guida ha carattere generale e abbraccia tutti i prodotti e processi rientranti nei tre precedenti settori. La seconda e la terza riguardano specificatamente i comparti alimentare e cosmetico. L’obiettivo è arrivare a formulare una legislazione chiara, in linea con lo stato dell’arte della tecnologia ed a supporto di un’adozione e di uno sviluppo responsabile della stessa. L’agenzia ha ritenuto di dover adottare un approccio prudenziale, basato sul valutare ogni singolo prodotto/processo e non sulle grandi affermazioni di carattere generale sulla sicurezza dei prodotti che contengono i nanocomposti. Le tre linee guida definitive sono il seguito di due precedenti bozze sottoposte a consultazione pubblica nel 2011 e nel 2012. Le indicazioni che riguardano il food sono: valutare se un prodotto regolamentato da FDA deve essere soggetto all’approvazione della stessa FDA in materia di nanotecnologie. Ci sono tanti spunti che aiutano ad identificare cosa considerare per capire se un prodotto possa o meno usufruire della nanotecnologia. Le riflessioni riguardano i temi della legge, la sicurezza, l’efficacia, le conseguenze per la salute pubblica. La guida allerta i produttori sul potenziale impatto di ogni modifica significativa ai processi di produzione ed ai prodotti. L’ultima linea guida, tuttora allo stato di bozza, riguarda l’uso dei nanocomposti nei mangimi e sarà soggetta a consultazione pubblica fino alla metà di settembre.