Progetto Frisbee, per garantire qualità e minor impatto ambientale

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QEEAT è il nome di uno strumento ideato per la catena del freddo di alcune filiere dell’industria alimentare con la funzione di valutare il livello di qualità dei prodotti, il consumo energetico e l’impatto ambientale delle tecnologie di refrigerazione impiegate. Il tool è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo Frisbee, i cui risultati sono stati presentati a Parigi il 29 settembre. La ricerca, durata quattro anni e finanziata dal programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione (FP7), aveva l’obiettivo di individuare nuovi strumenti e soluzioni per migliorare le tecnologie di refrigerazione nell’industria alimentare europea. Tra i risultati ottenuti c’è QEEAT che effettua le sue valutazioni sulla base delle specifiche condizioni della filiera indicate dall’utente, ad esempio: livello di temperatura e umidità all’interno del sistema di refrigerazione, area coperta, numero, dimensioni e utilizzo delle porte, ecc. Queste valutazioni possono essere condotte su sei categorie di prodotti: frutta, pasti pronti, carne, pesce, verdure e latticini. Altri risultati del progetto riguardano lo sviluppo di sette tecnologie col potenziale di ridurre il consumo di energia e le emissioni di refrigeranti, la realizzazione di uno strumento per ottimizzare le operazioni di refrigerazione e lo sviluppo di una apparecchiatura di refrigerazione magnetica comparabile, per peso e taglia, ai compressori di gas.