Più alti i limiti del licopene da pomodoro utilizzato come colorante delle carni

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21044USDA ha approvato una norma che incrementa di cinque volte il tenore di licopene ricavato dal pomodoro utilizzabile come colorante nelle carni pronte per il consumo. Il licopene è un’alternativa al carminio e l’innalzamento del limite massimo ammissibile rispecchia l’esigenza dei produttori di migliorare il colore della carne pronta per il consumo. I produttori potranno aggiungere estratto di licopene fino ad un massimo di 50 mg/kg ed usare concentrato di licopene ricavato da pomodoro fino ad un massimo di 100 mg/kg. I precedenti limiti erano di 10 mg/kg per l’estratto e di 20 mg/kg per il concentrato. Alcune carni pronte per il consumo ingrigiscono se esposte alla luce o all’aria. Trattandosi di un problema prettamente organolettico, privo di ripercussioni sulla sicurezza alimentare, FSIS (Food Safety and Inspection Service) di USDA ammette l’aggiunta di coloranti rossi alle carni lavorate. L’ aggiunta non deve essere tale da adulterare il prodotto e da ingannare il consumatore sulla natura del prodotto stesso. Prima dell’entrata in vigore di questi nuovi limiti per il licopene, il settore carni utilizzava prevalentemente il carminio alle condizioni previste dal USDA FSIS Directive 7120.1 Safe and Suitable Ingredients Used in the Production of Meat, Poultry, and Egg Products.