Secondo l’ultima revisione condotta dal gruppo di esperti sugli additivi alimentari e sulle fonti di nutrienti aggiunti agli alimenti (ANS) l’esposizione all’additivo alimentare Rosso cocciniglia A (E124- Rosso Ponceau) si mantiene al di sotto della dose giornaliera accettabile (DGA) di 0,7 mg/ di peso corporeo, anche negli assidui consumatori. La revisione nasce con l’intenzione di verificare gli effetti indotti dall’azione correttiva sui livelli massimi consentiti (MPL) della Commissione Europea (Reg CE n.232/2012), che prevedeva una loro riduzione di un fattore 1,2-200, a partire dal 1° giugno 2013. Nel 2009 il gruppo di esperti ANS aveva rivalutato, riducendo, la DGA a 0,7 mg/kg pc sulla base del minimo valore NOAEL (nessun effetto nocivo osservato) derivato da uno studio sperimentale condotto su topo di esposizione a lungo termine. Ai massimi livelli consentiti era però emerso che tutte le categorie di soggetti, compresi i bambini da 1 a 10 anni, superavano la DGA. A due anni di distanza dell’entrata in vigore dell’emendamento ha raccolto i dati forniti dalle aziende e dai diversi Stati Membri, relativamente a 3 dei 31 utilizzi di Rosso Cocciniglia A autorizzati in 18 categorie di cibo. L’esposizione massima all’additivo alimentare risulta nettamente inferiore alla DGA per tutte le categorie di soggetti analizzate, compresi i bambini e i forti consumatori.