Predisposizione genetica a scegliere certi alimenti piuttosto che altri

1986

Supermarket, Groceries, Shopping.

La rivista scientifica internazionale Plos One ha pubblicato i lavori dello staff di Iole Tomassini Barbarossa dell’UniversitĂ  di Cagliari che collabora con la Rutgers University del New Jersey (Usa) secondo i quali, saremmo geneticamente predisposti a scegliere certi tipi di alimenti e ad evitarne altri. Un aspetto interessante di come la fisiologia del senso del gusto possa influenzare le scelte alimentari di ciascun individuo e di come si possa intervenire sul gusto di un alimento, sono gli argomenti della ricerca. Ciascun individuo è geneticamente predisposto a preferire certi alimenti piuttosto che altri. In due recenti lavori pubblicati sulla rivista l’esperta ha mostrato che alcune proteine salivari, interagendo con le sostanze chimiche degli alimenti, possono favorirne la percezione gustativa e questa azione facilitante dipende da specifici aminoacidi presenti nella sequenza di queste proteine. Inoltre, viene dimostrato che queste proteine salivari, in particolare l’aminoacido Arginina, sono in grado di aumentare la percezione gustativa in relazione alla loro concentrazione nella saliva e che la loro supplementazione può aumentare la percezione gustativa soprattutto nelle persone che ne sono mancanti fisiologicamente. In questo lavoro, viene anche dimostrato che queste molecole nella saliva svolgono la funzione di “carriers”, che legandosi alle sostanze chimiche degli alimenti sono in grado di veicolarle verso i siti recettore delle cellule gustative favorendone così la percezione.