Secondo un’indagine effettuata dall’osservatorio permanente sugli sprechi alimentari di Last Minute Market, Waste Watcher, condotta lo scorso anno su un campione di 1000 mille famiglie del nostro Paese, due terzi dei consumatori segnalano come indispensabile l’imballaggio, mentre solo un terzo ritiene che se ne possa fare a meno. Gli scopi dell’imballaggio, come tutti sanno, sono quelli di contenere, conservare, proteggere e presentare un prodotto: purtroppo però, lo scopo della riduzione degli scarti non è così avvertito dai consumatori. Secondo questa indagine, la maggior parte dei consumatori tende a fare la spesa con un’elevata frequenze, mentre la spesa settimanale risulta essere ancora minoritaria: questo aspetto, unito alla prevalenza di nuclei famigliari ridotti, fa si che principalmente vengano acquistate confezioni piccole. Quelle grandi, sono acquistate solo ed esclusivamente per la loro convenienza. Inoltre, la maggior parte degli intervistati getta via confezioni già aperte ed utilizzate, mentre per quanto riguarda la tendenza a buttar via confezioni ancora chiuse, questo accade prevalentemente su quelle di piccole dimensioni.
