Le soluzioni per il controllo della qualità dei prodotti alimentari a disposizione delle aziende sono molteplici: rivelatori di contaminanti in metallo, sistemi di controllo peso dinamici, tecnologie di ispezione a raggi-X, strumenti per l’ispezione visiva, senza tralasciare i software progettati per la gestione della qualità.
La sicurezza di alimento è considerato un prerequisito che le aziende devono soddisfare. Il concetto di qualità, però, non riguarda solo la sicurezza dei prodotti. Una definizione di qualità è la “capacità di soddisfare le esigenze del cliente che usufruisce di un prodotto o servizio”. Esistono fattori qualitativi oggettivi, che dipendono dall’alimento, e fattori soggettivi, che invece sono legati alle aspettative e ai gusti del consumatore.
La qualità totale di un alimento dipende da un insieme di singole “qualità” strettamente correlate tra loro: qualità sul profilo igienico-sanitario, la qualità relativa alle caratteristiche nutrizionali, la qualità organolettica, quella che riguarda le caratteristiche tecnologiche e commerciali relative alla durabilità del prodotto (shelf life), la calibratura e il rapporto qualità/prezzo, e in fine la qualità riferita all’origine e alla tipicità del prodotto. Le aziende alimentari si adoperano per trovare soluzioni in grado di misurare e controllare la qualità delle loro produzioni. I sistemi di ispezione dei prodotti in linea, in particolare, sono in grado di offrire soluzioni per il controllo di molti aspetti della qualità dell’alimento, dalla lavorazione al confezionamento.
Il controllo della qualità consente all’azienda di ottenere un duplice risultato positivo. Vi è la possibilità di eliminare tutti prodotti insoddisfacenti, i blocchi che rallentano il processo produttivo o che lo danneggiano. In secondo luogo, la gestione del controllo della qualità consente all’azienda di evitare spese extra, dovute ad esempio ai richiami, a causa di difetti o carenze del prodotto. Nel settore alimentare i richiami di prodotti costituiscono un grosso problema per le aziende, con conseguenze negative per la reputazione e per i suoi risultati finanziari. La maggior parte dei richiami è dovuta alla mancata segnalazione in etichetta di alcuni ingredienti, compresi gli allergeni, mentre in altri casi la causa è la contaminazione dovuta a microrganismi, metalli e altri corpi estranei.
Il rilevamento in linea dei contaminanti
Il rispetto degli standard qualitativi imposti dalle normative igieniche vigenti e dai clienti, quali la GDO, impone ai produttori l’adozione di procedure per il rilevamento in linea di contaminanti. Le soluzioni per l’ispezione dei prodotti alimentari devono tutelarne la qualità e l’integrità. Le aziende alimentari hanno diverse opzioni fra cui scegliere: rivelatori di contaminanti in metallo, sistemi di controllo peso dinamici, tecnologie di ispezione a raggi-X e strumenti per l’ispezione visiva.
Rivelatori di contaminanti in metallo
I rilevatori di contaminanti metallici rilevano la presenza di contaminanti ferrosi, non ferrosi e acciaio inox, siano essi piccoli o di forma irregolare, con diversi livelli di sensibilità. Sono in grado di verificano la qualità e ispezionare prodotti alimentari di qualsiasi formato, sia confezionati che trasportati su nastro, sotto forma di polveri sfuse o di materiali granulari, ma anche prodotti liquidi, semiliquidi e pastosi. I metal detector possono essere installati su nastro trasportatore, per una ispezione in linea.
Gli espulsori possono essere a caduta, a getto d’aria o a spinta d’aria. I rivelatori di metalli possono integrati anche nei sistemi di formatura, riempimento e sigillatura verticali per ispezionare gli alimenti in caduta, come nel caso della lavorazione di snack e dolci, anche se in presenza di sacchetti metallici. In questo caso, la verifica della presenza di contaminanti in metallo avviene prima che il prodotto entri nel sacchetto, per evitare l’interferenza con il materiale.
Sistemi di controllo peso dinamici
Un sistema di controllo peso deve assicurare che ogni prodotto abbia caratteristiche di peso richiesta. I sistemi di controllo peso dinamici sono pensati per pesare i prodotti in movimento e verificare automaticamente il peso di tutti i prodotti. Un sistema di controllo peso consta di una sezione di alimentazione in ingresso, una di pesatura con cella di carico e pesatura, una di alimentazione in uscita con dispositivo di smistamento ed espulsione dei prodotti non conformi.
Sul mercato sono presenti numerosi sistemi di controllo del peso dinamici per gestire tutti i tipi di contenitori e prodotti, anche a elevate velocità di produzione. Sono disponibili anche sistemi di controllo del peso dinamici associati alla rilevazione dei metalli contaminanti, una soluzione che consente di ridurre gli spazi e i costi.
Ispezione a raggi-X
I sistemi di ispezione a raggi-X consentono di rilevare contaminanti non solo metallici, ma anche plastici o di altri materiali, indipendentemente da forma, dimensioni o posizione e a velocità di linea elevate, per un migliore controllo qualità. Possono essere utilizzati per materie prime, prodotti sfusi o confezionati. La sensibilità della rivelazione di contaminanti mediante raggi-X non è alterata da confezioni in alluminio né con pellicola metallizzata.
Inoltre, i sistemi di ispezione a raggi-X non solo ispezionano i prodotti, ma possono misurare il peso lordo, contare i prodotti, individuarne di mancanti o rotti, monitorare i livelli di riempimento complessivo, ispezionare prodotti e confezioni danneggiate. Alcuni sistemi di ispezione a raggi X sono a doppio raggio per controllare anche gli angoli più difficili da raggiungere delle confezioni, in modo da ottenere due immagini con angoli diversi di visualizzazione di ciascun contenitore. Questo consente di aumentare la copertura di ispezione del prodotto all’interno del contenitore e le probabilità di rivelazione di contaminanti. Anche i sistemi di ispezione a raggi X possono essere integrati con i nastri trasportatori della linea di produzione esistente.
Strumenti per l’ispezione visiva
I sistemi di visione, utilizzati nel settore degli alimenti e delle devande, sono in grado di monitorare la maggior parte degli aspetti della produzione, consentendo di gestire e risolvere i problemi prima che provochino sprechi di produzione. Sono utilizzati per verificare la qualità di etichette e confezioni, siano esse di plastica, bottiglie di vetro, barattoli, tappi a vite o a scatto, confezioni piatte, cartoni e blister. Questi sistemi di ispezione funzionano ad elevate velocità senza compromettere la qualità dei prodotti. Si tratta infatti di sistemi non invasivi.
Lungo la linea produttiva consentono di ottenere misurazioni e controlli di alta precisione su ogni singolo prodotto, grazie a telecamere, scanner e sensori ad alta risoluzione. I sistemi di visione hanno dimensioni ridotte e possono essere applicati anche negli ambienti più piccoli. L’automazione dei controlli consente agli operatori di salvare le operazioni effettuate, tenendo lo storico delle immagini non solo a fini statistici ma anche per validare o contestare eventuali non conformità. Esistono differenti sistemi di visione sul mercato. Le aziende alimentari possono adottare soluzioni per il controllo dei difetti con sistemi di visione 3D, con l’utilizzo di diverse telecamere.
Allo stesso modo è possibile monitorare la produzione anche degli impianti più veloci, contando automaticamente i prodotti, controllando la corretta disposizione di ogni unità, eventuali pezzi o parti difettosi, la mancanza di componenti, l’esattezza dei colori. Un sistema di visione, infatti, consente di effettuare misurazioni, conteggi, rilevare livelli di riempimento come la quantità di un liquido all’interno di una bottiglia. Tutto questo è possibile sia sugli alimenti sia sui packaging, come nel caso di macchine per il conteggio, la misurazione e il controllo qualità delle bottiglie o dei tappi, o di altre tipologie di confezioni. Sistemi di visione, inoltre, possono leggere e verificare i codici di diversi formati nell’intero processo produttivo, dalle materie prime all’imballaggio primario, secondario e terziario.
Grazie alle telecamere si possono scartare dalla produzione i prodotti con difetti di forma, colore, etichettatura e così via. Impostando dei parametri di accettabilità, il sistema rileva e segnala un’anomalia, per poi eliminare i prodotti non conformi. In questo modo, le probabilità che un prodotto difettoso esca dalla linea e venga messo in commercio si riducono.
Software per la gestione della qualità
Un valido aiuto per la gestione e il controllo della qualità è rappresentato da software dedicati, che consentono di acquisire uno standard operativo e accantonare documenti cartacei. Inoltre, i software per la gestione della qualità consentono di definire le procedure di controllo da eseguire, acquisire i dati dagli strumenti di misurazione, di catalogare le non conformità, analizzando i risultati. L’automazione della gestione permette di ridurre i tempi per i controlli ottimizzandoli.
Il software per la gestione della qualità deve essere in grado di inserirsi all’interno del flusso organizzativo aziendale interfacciandosi con gli altri strumenti tecnologici, come il MES (Manufacturing Execution System) per la parte operativa della produzione, che coinvolge gli ordini, gli avanzamenti in quantità e tempo, il magazzino, nonché i dispositivi installati nelle macchine, o con il Sistema di gestione e logistica nella fase di accettazione e smistamento dei prodotti.
L’utilizzo di un software per la gestione della qualità risulta uno strumento utile per la gestione di una serie di problematiche che riguardano ad esempio i controlli qualità, la tracciabilità e la rintracciabilità, la gestione dei processi di vendita, dei lotti e delle scadenze, dell’etichettatura.