La pandemia di Coronavirus potrebbe portare a una riduzione record di emissioni di CO2

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La pandemia di Coronavirus potrebbe condurre a una storica riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Secondo Rob Jackson, presidente del Global Carbon Project e docente alla Stanford University, la quantità di gas serra liberati in atmosfera potrebbe scendere quest’anno del 5%, un evento che non si verificava dalla fine della Seconda guerra mondiale.

L’ultimo calo nelle emissioni era stato registrato nel 2008, in conseguenza della crisi economica globale, ma in quell’occasione la riduzione non era andata oltre l’1,4%. La notizia, comunque, non ha suscitato particolare entusiasmo tra gli addetti ai lavori. Lo stesso Jackson ha commentato con scetticismo: “I gas serra, come l’anidride carbonica, sono diminuiti durante molte recessioni in passato, poiché le attività economiche ad alta intensità energetica rallentano.

I protocolli di quarantena possono anche avere un impatto profondo, ma solo a breve termine […] dato che meno persone sono in viaggio e vi sono meno attività commerciali”. Della stessa opinione è Lars Peter Riishojgaard, della World meteorological organization (un’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di meteo, clima e acqua) che ha affermato: “Probabilmente [questo calo] non significa molto. […] La pandemia a un certo punto finirà e il mondo comincerà a tornare al lavoro, e con questo le emissioni di CO2 torneranno ad aumentare”.

Ma tra gli esperti c’è anche qualche motivo di ottimismo. La reazione globale senza precedenti in risposta all’emergenza sanitaria ha dimostrato infatti che governi, imprese e cittadini sono in grado, in caso di necessità, di rispondere congiuntamente e in modo drastico, riorganizzando quasi immediatamente il proprio modo di agire, socializzare, lavorare.

Questo stesso spirito potrebbe essere valorizzato per dare nuovo impulso alla lotta contro i cambiamenti climatici. “Mentre siamo sotto shock per ciò che sta accadendo e facciamo i conti con la nostra nuova realtà – afferma un comunicato del World Economic Forum – potremmo cogliere questo momento come una possibilità unica per ricostruire la nostra società e l’economia come la desideriamo.

Con gli scienziati che ci avvisano che restano dieci anni per evitare le peggiori conseguenze del cambiamento climatico, questa potrebbe rappresentare l’opportunità di gestire la crisi climatica prima che sia troppo tardi”.