 Il lockdown legato alla pandemia ha reso difficile mantenere la normale capacità di produzione. L’industria alimentare ha quindi fatto progressi nella digitalizzazione, e questo sviluppo ha avuto un notevole impatto sul controllo della temperatura.
Il lockdown legato alla pandemia ha reso difficile mantenere la normale capacità di produzione. L’industria alimentare ha quindi fatto progressi nella digitalizzazione, e questo sviluppo ha avuto un notevole impatto sul controllo della temperatura.
Gli impianti che funzionano sulle 24h devono registrare i parametri fondamentali dell’intero processo produttivo per rispettare le norme di igiene e tracciabilità. Importante è per esempio il controllo della temperatura delle macine per la produzione di cioccolato, della vasca o coclea degli impianti di estrusione per pasta o dolciumi, dei serbatoi a doppia parete fluidi, delle tubazioni per il trasporto di semilavorati o prodotti finiti, dei reattori utilizzati nella produzione di zucchero o aromi naturali.
Per fornire un supporto in queste fasi, la svizzera Regloplas offre una gamma di soluzioni per i suoi termoregolatori e sistemi di raffreddamento (da -20 a +350°C e da 3 a 80 kW di potenza termica), tra cui il sistema di controllo RT200. Tutte le macchine, i dispositivi e i sistemi periferici coinvolti nel processo di produzione comunicano tra loro, per ottimizzare i processi in tempo reale, aumentare la produttività, ridurre i tempi di inattività.
