L’effetto della somministrazione dietetica di isomeri dell’acido linoleico coniugato (CLA) in combinazione con estratti acquosi di origano e/o rosmarino è stato valutato sul profilo in acidi grassi di carne suina fresca. La composizione qualitativa della frazione acidica della carne è stata determinata mediante gas cromatografia capillare accoppiata alla spettrometria di massa (GC/MS), mentre l’analisi quantitativa è stata realizzata mediante un sistema GC dotato di detector a ionizzazione di fiamma (FID). I risultati mostrano come il profilo acidico delle carni non è influenzato dalla somministrazione di estratti di origano e rosmarino. In tutti i campioni sono stati individuati 21 acidi grassi e le quantità delle classi variano nel seguente ordine: acidi grassi polinsaturi (AGP) < acidi grassi monoinsaturi (AGM) < acidi grassi saturi (AGS). La somministrazione della dieta contenente cis-9, trans-11, trans-10, cis-12 isomeri del CLA (1 g CLA/Kg di mangime) ha consentito di ottenere carni suine con livelli di CLA che si sono attestati attorno al 1% degli acidi grassi totali. L’aggiunta di estratti di origano e/o rosmarino alla dieta già arricchita di CLA non ha prodotto alcun tipo di effetto sull’accumulo di CLA nei tessuti muscolari. Concludendo, l’alimentazione di maiali con diete contenti CLA è risultata efficiente nell’arricchire le carni di questo composto, fornendo un prodotto potenzialmente più salutare. Tuttavia, essa non si è dimostrata in grado di aumentare il rapporto AGP/AGS fino al valore raccomandato (i.e.> 0.7).
Bibliografia
D. Pacetti et al., Progress in Nutrition, 16, 2014, 284-291