Messico, opportunità per le imprese italiane

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Macchine per il confezionamento e l’imbottigliamento
Il Messico è un grande acquirente di macchine per il packaging. I maggiori utilizzatori che richiedono questo tipo di macchinari sono principalmente il settore alimentare e bevande, seguiti da prodotti farmaceutici e prodotti per la cura del corpo. Le grandi industrie messicane acquistano ogni anno dall’estero circa 500 milioni di dollari di macchinari per il confezionamento e l’imbottigliamento (dati a cura dell’Ufficio ICE – Agenzia per l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane- di Città del Messico). In particolare, l’elevato consumo di bevande gassate e di birra, la crescente diversificazione delle abitudini alimentari della popolazione urbana determinano una vigorosa domanda di nuovi prodotti alimentari e di macchinari moderni per il confezionamento e l’imballaggio. Sempre secondo il rapporto ICE, gli addetti ai lavori prevedono un aumento vivace della domanda nelle tecnologie per l’etichettatura e la codifica e delle macchine per il riempimento e confezionamento liquidi, per rispondere alla crescente domanda di controllo, per motivi di sicurezza, degli operatori di trasporto internazionale e di lotta alla contraffazione. Un’altra area di particolare interesse per il settore sono le tecnologie che producono-riempiono e tappano. I macchinari che riuniscono stiro-soffiaggio, riempimento, tappatura ed etichettatura dei contenitori offrono evidenti vantaggi economici-energetici – di sicurezza – di manutenzione e per questo sono maggiormente apprezzati. Nel quinquennio 2007-2011, le imprese italiane hanno consolidato la leadership di mercato nelle forniture di Macchine ed apparecchi per riempire, chiudere, tappare o etichettare bottiglie, scatole, sacchi o altri contenitori; macchine ed apparecchi per incapsulare le bottiglie, i boccali, i tubi e gli analoghi contenitori; apparecchi per gassare le bevande. Nel 2011, il “Made in Italy” rappresenta il 31,55% del valore totale delle importazioni del settore (27,9% nel 2007). Positiva la prestazione delle tecnologie italiane relative all’imballaggio di latte, burro, formaggio e ulteriori prodotti derivati dal latte. Sono stati esportati macchinari per un valore complessivo pari a 4,14 milioni di dollari. Da notare la leadership di mercato delle tecnologie italiane utilizzate per incapsulare, chiudere, imballare gli alimenti. Nel triennio 2009-2011 gli acquisti internazionali di macchine per impacchettare ed imballare le merci non hanno ripreso i valori pre-crisi finanziaria. Le tecnologie italiane si confermano leader ma si riduce la quota di mercato a vantaggio delle produzioni statunitensi.