Effetto della radice della liquirizia sull’insorgenza di infezioni orali e sullo sviluppo di batteri che le provocano

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“Glycyrrhiza glabra (Pile of Spanish wood chips)”. Licensed under GFDL via Commons – https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Glycyrrhiza_glabra_(Pile_of_Spanish_wood_chips).jpg#/media/File:Glycyrrhiza_glabra_(Pile_of_Spanish_wood_chips).jpg

In uno studio pubblicato sul Journal of Natural Products dell’American Chemical Society, alcuni scienziati riportano di aver identificato nella radice della liquirizia due sostanze che uccidono i principali batteri responsabili dell’insorgenza di carie e di patologie delle gengive, a loro volta tra le maggiori responsabili della perdita di denti sia negli adulti che nei bambini, concludendo che queste sostanze potrebbero avere un ruolo nel trattamento e nella prevenzione di carie e patologie delle gengive. Per testare se la radice della liquirizia combattesse veramente i batteri i ricercatori hanno preso in considerazione diverse sostanze contenute nella liquirizia. Hanno trovato che due composti, licoricidin e licorisoflavan A sono le sostanze antibatteriche più efficaci che uccidono due dei maggiori batteri responsabili delle infezioni del cavo orale e due dei batteri che causano la carie. Uno di questi composti, licoricidin, ha mostrato anche di uccidere un terzo batterio che nuoce alle gengive; è stato quindi concluso che queste sostanze potrebbero curare, o almeno prevenire le infezioni orali.