 Gli alimenti contenenti uova crude hanno spesso causato salmonellosi. Nel giugno 2013, la Regione Emilia Romagna aveva pubblicato un’ordinanza che vietava a case di riposo, asili nido e simili, la somministrazione di alimenti contenenti uova crude. Poiché nell’ultimo anno, i dati epidemiologici hanno dimostrato una riduzione generalizzata degli episodi di malattie trasmissibili con gli alimenti e in particolare salmonellosi veicolata da uova crude, il divieto è stato riconfermato. E’ facoltà dei Sindaci, operanti in veste di Autorità sanitaria locale, disporre ordinanze di divieto della preparazione e vendita di alimenti con uova crude anche da parte di esercizi pubblici e mense che servono un’utenza non particolarmente suscettibile ma comunque esposta al rischio di tossinfezione alimentare, soprattutto nella stagione estiva.
Gli alimenti contenenti uova crude hanno spesso causato salmonellosi. Nel giugno 2013, la Regione Emilia Romagna aveva pubblicato un’ordinanza che vietava a case di riposo, asili nido e simili, la somministrazione di alimenti contenenti uova crude. Poiché nell’ultimo anno, i dati epidemiologici hanno dimostrato una riduzione generalizzata degli episodi di malattie trasmissibili con gli alimenti e in particolare salmonellosi veicolata da uova crude, il divieto è stato riconfermato. E’ facoltà dei Sindaci, operanti in veste di Autorità sanitaria locale, disporre ordinanze di divieto della preparazione e vendita di alimenti con uova crude anche da parte di esercizi pubblici e mense che servono un’utenza non particolarmente suscettibile ma comunque esposta al rischio di tossinfezione alimentare, soprattutto nella stagione estiva.
