Importazione di carni avicole dagli Usa

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Fotolia_23142219_XL (1)In relazione ad alcuni nuovi focolai di influenza aviaria ad alta patogenicitĂ  in USA, il Reg. 2015/526/UE modifica l’All. I del Reg. n. 798/2008/CE per quanto riguarda la voce relativa agli Stati Uniti nell’elenco di Paesi terzi da cui sono consentiti importazioni e transito nella UE di determinati prodotti a base di pollame, Il Reg. n. 798/2008/CE definisce le condizioni di certificazione veterinaria per le importazioni e il transito nella UE di pollame e prodotti a base di pollame; possono essere importati e transitare nella UE solo da Paesi terzi, loro territori, zone o compartimenti che figurano nelle colonne 1 e 3 della Tabella – parte 1 – dell’All. I. Un accordo tra UE e USA prevede un rapido riconoscimento reciproco delle misure di regionalizzazione in caso di comparsa di focolai. La malattia aveva colpito alcune zone di California, Oregon, Washington ed Idaho, pertanto gli USA figuravano nell’elenco dell’All. I come sancito dal Reg. 2015/243/UE e dal Reg. 2015/342/UE. Ora si sono riscontrati focolai di influenza aviaria del sottotipo H5 in altri allevamenti di pollame in California, Oregon, Minnesota e Washington.A seguito di ciò, la voce relativa agli Stati Uniti nell’elenco dell’All. I, parte 1, del Reg. n. 798/2008/CE è stata modificata per tenere conto dell’attuale situazione epidemiologica.