FDA ha pubblicato sul Federal Register una nota indicante che la bozza dell’EIS (Environmental Impact Statement) causato dalla nuova norma sulla sicurezza di alcuni prodotti agricoli, intitolata “Standards per allevare, coltivare, confezionare e detenere prodotti agricoli per il consumo umano” è disponibile per consultazione pubblica. La bozza dell’EIS considera l’impatto ambientale della suddetta norma proposta in bozza nel gennaio del 2013 e modificata nel settembre del 2014. Il confronto è fatto con l’impatto ambientale ipotizzabile qualora si applicassero possibili norme alternative. L’EIS mette a fuoco su quattro temi che potrebbero determinare conseguenze sull’ambiente: per quali aziende è valida questa legge, gli standard di qualità dell’acqua, l’uso del letame tal quale e del compost, le norme relative agli animali domestici e selvatici. Dei quattro punti considerati solo gli standard di qualità fissati per l’acqua potrebbero avere riflessi negativi sull’ambiente. Se gli standard fossero approvati tal quali non dovrebbero, la maggior parte delle aziende dovrebbe riuscire a continuare ad operare con le attuali modalità, ossia ad utilizzare acque di superficie e non acque di sorgente e potrebbe non dover ricorrere a trattamenti chimici dell’acqua. In alcune zone degli Usa le acque di sorgente sono scarse ed un loro esteso utilizzo in agricoltura potrebbe creare problemi alla popolazione con un conseguente considerevole impatto ambientale. La prima bozza dello standard acque è stata pertanto modificata allungando i tempi di sosta delle acque per permettere di ridurre al minimo le cariche di microrganismi pericolosi per l’agricoltura. FDA stima che l’entrata in vigore della legge contribuirà a prevenire o ad evitare ogni anni 1,57 milioni casi di patologie trasmissibili con gli alimenti.
