Nuove regole per il claim gluten-free sulle etichette degli alimenti idrolizzati o fermentati

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Nutrition information facts on assorted food labels
La norma, intitolata “Gluten-Free Labeling of Fermented or Hydrolyzed Foods”, riguarda yogurt, sauerkraut, sottoaceti, formaggio, olive verdi, aceto e le birre che rientrano nella giurisdizione FDA. La regolamentazione sul claim “gluten-free” pubblicata nel 2013, aveva generato diverse incertezze d’interpretazione dei risultati dei test per valutare la presenza/assenza di glutine in alimenti fermentati e idrolizzati. La “Gluten-Free Labeling of Fermented or Hydrolyzed Foods” riporta alcune nuove tecniche di valutazione, compresi dei modelli previsionali basati sui dati raccolti ed elaborati dai produttori. Il dossier deve dimostrare che il prodotto rispetta i requisiti della normativa sul claim gluten – free prima della fermentazione/idrolisi; il produttore deve poi avere messo in atto in processo che permetta di evitare contaminazione crociata con prodotti contenenti glutine. La norma riguarda anche i distillati, se la distillazione è stata condotta correttamente il glutine non dovrebbe più essere presente. In questi casi FDA valuterà la conformità del claim verificando l’assenza di proteine ad alto peso molecolare o di loro frammenti a lunga catena.