Disposizioni urgenti per il settore agricolo

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Il DL 24 giugno 2014, N°91 si occupa di disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche. Il Decreto parte dal presupposto che l’agricoltura sia parte trainante dell’economia nazionale e che debba essere sostenuta soprattutto nel caso di aziende condotte da giovani imprenditori o che impieghino giovani. Per evitare la sovrapposizione di ispezioni eseguite da diversi organi di vigilanza, garantire uniformitĂ  di giudizio degli stessi e non intralciare il lavoro dell’azienda, le ispezioni devono essere condotte in modo coordinato e distribuite in base al piano nazionale integrato previsto dal Reg. N°882/2004/CE ed in funzione delle Linee guida relative al DL 9 febbraio 2012, N°5 e Legge 4 aprile 2012, N°35. Il verbale relativo al controllo è rilasciato anche in caso di regolaritĂ , i dati e gli esiti sono riportati nel Registro unico dei controlli ispettivi sulle imprese agricole, consultabile da tutte le pubbliche amministrazioni, sono sintetizzati annualmente ed utilizzati per la riprogrammazione.

Gli adempimenti regolari o regolarizzati non possono essere contestati in successive ispezioni relative alla medesima annualitĂ , se non quando emergano elementi non noti al momento della precedente ispezione. Per lievi violazioni che non mettono a rischio la sicurezza alimentare e che prevedono la sola sanzione pecuniaria, in prima istanza, l’organo ispettivo diffida l’interessato a sanare la situazione entro 20 giorni dalla data del controllo. Qualora il termine non sia rispettato si provvede alla sanzione. Se la medesima violazione viene ancora rilevata nei tre mesi successivi ad una diffida, si applica direttamente la sanzione. Le sanzioni sono ridotte del 30%, se pagate entro cinque giorni dalla contestazione o notifica. Il DL 24 giugno 2014, N° 91, concede crediti d’imposta alle aziende agricole che investono in infrastrutture informatiche volte al potenziamento del commercio elettronico, alle nuove reti di imprese agricole ed allo svolgimento di nuove attivitĂ  da parte delle reti esistenti.

Le nuove attività comprendono lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi, tecnologie e la cooperazione di filiera. Il DL 24 giugno 2014, N°91 prevede anche incentivi per l’assunzione di lavoratori agricoli di età compresa tra 18 e 35 anni e per la riduzione del costo del lavoro in agricoltura. Ai sensi del Reg. N°1169/2011/UE, MIPAAF ed il Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, svolgono studi diretti a individuare, su scala territoriale, i legami tra talune qualità dei prodotti alimentari e la loro origine o provenienza. I risultati sono resi pubblici e trasmessi alla Commissione europea.