Un gruppo di ricerca “ModProLab” della Scuola d’Ingegneria dell’Università della Basilicata ha messo a punto dei modelli predittivi in grado di riprodurre e simulare al computer alcuni processi industriali. La tecnologia che viene sfruttata prende il nome di “CFD” ed è uno strumento usato da diversi anni in altri settori. Alcuni esempi di processi industriali che possono venire simulati da sono la pastorizzazione, la frittura e la refrigerazione. Tali modelli sono validati in modo da simulare i processi reali in base ad alcuni parametri come temperatura, tempo e spessore degli alimenti per avere un responso il più possibile uguale al reale.