Il mese di ottobre 2023 segna il ritorno di Cibus Tec dopo la pandemia, manifestazione che nel corso degli anni si è ritagliata uno spazio importante nell’ambito delle esposizioni fieristiche del settore, e che rappresenterà per MH la prima partecipazione. La scelta dei macchinari da presentare è ricaduta sulla linea di prodotti che in tempi recenti ha assorbito la maggior parte dell’impegno in termini di ricerca e sviluppo.
L’esigenza principale del mercato alimentare e del packaging, negli ultimi anni, è quella di rispondere alle esigenze sempre più stringenti in termini di sicurezza alimentare e riduzione dell’impatto ambientale, due temi che spesso non vanno esattamente a braccetto e che hanno richiesto molta creatività nello sviluppo di nuovi tipi di confezioni per alimenti. In questo senso è interessante concentrarci particolarmente su mercati in cui le cose si complicano, come il settore del fresco.
L’esigenza di mettere sullo scaffale un prodotto fresco e non surgelato, che pertanto andrebbe confezionato in atmosfera modificata, si scontra con il fatto che i materiali di imballo adatti a questo tipo di confezionamento non possono essere biodegradabili o compostabili (quantomeno allo stato attuale), mentre qualche compromesso si può ottenere con il sottovuoto. Che si scelgano i materiali compostabili o che si rimanga sulla plastica, purché riciclabile, con la spinta alla massima riduzione nella quantità di materiale utilizzato, il risultato dal punto di vista del produttore di macchine di processo o confezionamento è lo stesso: ci si troverà a dover trattare dei prodotti più delicati, fragili o quantomeno molto deformabili.
Per quanto i risultati siano estremamente brillanti, sia dal punto di vista della riduzione della quantità di materiale di imballaggio in senso assoluto, sia per quanto riguarda il tipo di materiali impiegati e il loro smaltimento; la conseguenza diretta, tuttavia, è che le nuove confezioni sono estremamente sfidanti dal punto di vista della gestione su trasportatori e macchine.
La prima nota dolente riguarda le performance delle macchine esistenti: materiali più leggeri e sottili o con caratteristiche diverse possono richiedere un abbassamento di velocità della linea, sempre che la macchina abbia questa flessibilità. La situazione peggiore è naturalmente che la macchina debba essere sostituita integralmente. Il secondo problema, che ha maggiore impatto per chi come M.H. Material Handling fa nastri trasportatori, è che si riduce se non addirittura scompare la possibilità di accumulo dei prodotti. Alla luce di questa considerazione si rende necessario sfruttare tecnologie differenti che consentano comunque di eseguire determinate manipolazioni di prodotto mantenendo un flusso di lavoro ininterrotto, evitando gli accumuli e ingaggiando le confezioni in modo tale da preservarne l’integrità.
Sistema di trasporto SANI-FLEX
In tema di sicurezza alimentare abbiamo scelto di sviluppare un sistema di trasporto completamente nuovo. Il SANI-FLEX è il nostro nuovo standard per le applicazioni con prodotti nudi, appositamente pensato per rispondere alle linee guida più esigenti e chiaramente ispirato a USDA e 3-A.
Oltre all’ovvio uso di materiali certificati per il contatto diretto con gli alimenti, i progettisti si sono concentrati nel disegnare una struttura quanto più possibile aperta e leggera: i componenti sono privi di cavità, tutti i filetti sono coperti, gli elementi di fissaggio e i distanziali sono tutti dotati di guarnizione. Il sistema è, inoltre, progettato per lo smontaggio semplificato, senza la necessità di usare attrezzi, in modo da semplificare e velocizzare al massimo le attività di lavaggio e sanificazione, riducendo il consumo di acqua e di prodotti chimici detergenti.
Sorter Intralox – AIM
Le nuove confezioni, sempre più leggere e sottili, richiedono nuovi metodi per manipolarle, unificarle e smistarle, tutte operazioni che possono essere frequentemente richieste nelle linee automatiche.
Il sistema Intralox Active Integrated Motion™ (AIM™) consente di realizzare sorter, switch 1 in 2 e unificatori 2 in 1 e 3 in 1, con una tecnologia innovativa che sposta i prodotti ingaggiandoli dal basso e quindi permettendo di gestire anche confezioni molto sottili che con i dispositivi tradizionali sarebbero soggetti a rischi di incastro. AIM consente di sostituire i tradizionali sistemi a placche, meccanicamente molto complessi e non ideali dal punto di vista della pulizia e della sanificazione, con una tecnologia che richiede meno componenti, in totale assenza di lubrificazione e con strutture molto più aperte e accessibili, usando nel contempo materiali compatibili al contatto diretto con gli alimenti.
Spirale Leggera Ambaflex SVn – Bare
Per quanto liberare spazio in stabilimento non sia certo un tema nuovo e direttamente connesso con i trend di sostenibilità ambientale, l’esigenza di realizzare passaggi operatore e aprire i percorsi di passaggio per portare più semplicemente alle macchine i materiali di imballaggio, aumentando nel contempo l’ergonomia della linea e migliorando la sicurezza passiva dello stabilimento è una forma di sostenibilità che molti danno per scontata di questi tempi, ma che richiede sempre una attenta progettazione del layout delle linee.
L’attenzione al benessere degli operatori di linea ci ha spinti a cercare una soluzione di sollevamento e discesa dei prodotti in uscita dal confezionamento primario. Grazie alla collaborazione con Ambaflex possiamo ora proporre la spirale leggera SVn-Bare: è una spirale a passo fisso con larghezze catena da 100 o 140 mm, particolarmente adatta a realizzare il tipo di passaggi e aperture di cui abbiamo parlato, mantenendo l’investimento a livelli estremamente competitivi. L’accordo raggiunto con la nota azienda Olandese, ci consente di applicare personalizzazioni su guide laterali, passaggi di testa e motorizzazione; speriamo in questo modo di rendere economicamente accessibili anche ad aziende più piccole e con inferiori capacità di spesa, soluzioni di layout che erano a disposizione di poche ricche aziende, senza per questo rinunciare a prodotti di qualità e capacità operative elevate.
Visita M.H. Material Handling al Cibus Tec: Padiglione 2, Stand H 055