Amaranto, meglio dei cereali

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Amaranth (Love-Lies-Bleeding) on Flower BedL’amaranto è una pianta originaria del centro America e in cucina è usata come ingrediente. Non fa parte della famiglia delle Graminacee e quindi non è un “vero” cereale, insieme al grano saraceno, la quinoa, il sagù e la manioca. L’amaranto è ricco di proteine, fino al 16%, le quali hanno un elevato valore biologico poiché, al contrario dei cereali veri e propri, contengono quasi il doppio di lisina, amminoacido essenziale di cui sono carenti quasi tutti gli altri cereali. È anche una buona fonte di fibre (fino al 15%). L’assenza di glutine inoltre, lo rende adatto alla alimentazione di chi è affetto da celiachia, e ai bambini nel periodo dello svezzamento perché facilmente digeribile. Contiene elevate quantità di calcio, fosforo, magnesio e ferro e in quantità minori anche arginina, serina, acido glutammico, alanina e acido aspartico. In piccole quantità sono presenti anche vitamine del gruppo B e la vitamina C.