I ricercatori dell’ambito alimentare di tutto il mondo stanno lavorando per portare nella produzione alimentare il processo di stampa tridimensionale noto come Rapid Prototyping. Il progetto di ricerca europeo “Performance” mostra infatti, la direzione che si sta seguendo in questo settore: l’obiettivo è quindi quello di realizzare alimenti sempre più personalizzati, adatti a soddisfare le diverse esigenze dei consumatori. Lo scorso anno la Hochschule Weihenstephan-Triesdorf ha presentato, in tal proposito, il primo procedimento di stampa 3D per l’industria alimentare, che rende possibile la realizzazione di alimenti che utilizzano nuove fonti di materie prime per carboidrati, grassi e proteine. Le stampanti 3D sono solo un esempio della tecnologia del futuro, tra qualche anno saranno comuni i nasi e le lingue elettroniche, tecnologie al plasma e ultrasuoni: insomma un concetto di industria 4.0.
