I fenilpropanoidi sono metaboliti secondari vegetali sintetizzati dalla fenilalanina attraverso l’azione di enzimi: un esempio di queste sostanze sono il resveratrolo e la genisteina contenuti ad alti livelli nell’uva nera, nei pomodori e nei semi di soia. In uno studio pubblicato su Nature Communications un gruppo di ricercatori del John Innes Centre di Norwich ha sviluppato un metodo per produrre questi composti utilizzando una proteina in grado di regolare la biosintesi dei fenilpropanoidi in una pianta eurasiatica utilizzata negli studi di biologia molecolare. Durante ilo lavoro questa proteina è stata introdotta in un pomodoro attivando i geni che codificano gli enzimi chiave coinvolti nel metabolismo primario e secondario dei fenilpropanoidi: il risultato ottenuto è stato un pomodoro con livelli di resveratrolo 10 volte superiori e livelli di genisteina circa cento volte superiori a quelli che si trovano nel tofu o in altri prodotti a base soia.
