Gli encoder incrementali e gli encoder assoluti Hengstler (Fluke per l’Italia) sono ideali per applicazioni nel settore alimentare. Possono essere utilizzati per controllare lo spessore della pasta nella produzione di prodotti da forno, per esempio, oppure la velocità e la posizione degli agitatori.

Flessibili, gli encoder incrementali hanno risoluzione elevata per consentire all’operatore di scegliere numerose varianti di flange e collegamenti. L’assortimento spazia da una risoluzione di 14.400 punti con 3600 impulsi a 40.000 punti con 10.000 impulsi. Gli encoder assoluti Acuro sono caratterizzati da precisione, robustezza e un assorbimento minimo di energia.

In campo alimentare vengono installati soprattutto i modelli con risoluzioni di 22 (monogiro) o 12 bit (multigiro). Ampio è l’intervallo di temperature, che va –40 a +100°C. Disponibili con albero pieno o cavo, sono dotati del protocollo Profinet 4.2 e adatti anche per applicazioni IIoT. Gli encoder possono essere configurati in modi diversi e dispongono di numerose interfacce, tra cui CANopen, EtherCAT, BiSS, Profibus).