Grazie alla collaborazione con Microsoft, la potenza dell’AI integrata supporta B&R in diversi ambiti e funge da vero e proprio fil rouge di questo 2024.
Ne beneficiano ad esempio: l’ambiente di sviluppo Automation Studio con il Copilot, le funzionalità dei device di controllo, motion e di elaborazione delle immagini, i tool di progettazione e monitoring per le macchine adattive come LaunchPad per ACOPOS 6D e ACOPOStrak monitor.
Grazie all’integrazione di Azure OpenAI di Microsoft in Automation Studio, nasce il nuovo Copilot che segue le attuali tendenze di low-code e no-code. Come studio concettuale nell’innovazione potenziata dall’AI, esso mira ad aiutare i costruttori di macchine ad arrivare sul mercato velocemente con soluzioni più innovative e più affidabili, permettendo la traduzione nei prompt del linguaggio naturale in codice macchina strutturato secondo IEC 61131-3 e aggiungendo suggerimenti utili per gli sviluppatori.
Il Copilot fornisce un valido supporto per tutti quei momenti di sviluppo software strutturali e a dar respiro ai programmatori, regalando loro del tempo in più da investire per ottimizzazioni e sviluppi in cui serve davvero dar valore.
Progettare il layout di ACOPOS 6D in piena serenità e ottimizzare il flusso di movimento senza alcuna programmazione è possibile grazie a LaunchPad 6D, altra novità di quest’anno. 6D LaunchPad permette di generare con facilità una ricetta completa per complessi flussi multidimensionali di prodotti in un intuitivo spazio di lavoro grafico.
Anche per lo strumento di progettazione del sistema di trasporto binario ACOPOStrak ci sono interessanti notizie: si può configurare il layout 3D ed effettuare regolazioni di fino e settaggi di parametri, prima di esportare l’intero progetto in Automation Studio. Inoltre, l’introduzione di ACOPOStrak Monitor permette ai costruttori di macchine di visualizzare lo stato della macchina in real-time identificando proattivamente i problemi e garantendo con interventi predittivi l’assenza di interruzioni della produzione.
Novità anche per i sistemi di visione basati su AI con l’introduzione di funzionalità che ottimizzano l’analisi e la valutazione dei risultati arricchendo semplici funzionalità standard come, ad esempio, il rilevamento delle anomalie e il riconoscimento ottico dei caratteri.
Infine, l’AI generativa supporta B&R anche nella trasformazione dei dati in valore grazie alla proposta IIoT che dà accesso a dashboard, funzioni e servizi locali e su cloud e si basa su comunicazioni trasparenti come OPC UA e TSN. L’idea è quella di fornire ai costruttori di macchine e agli utenti gli strumenti necessari per creare ecosistemi IIoT personalizzati per monitorare le condizioni macchina ed ottimizzare le performance.