Il gruppo di esperti scientifici NDA sui prodotti dietetici, l’alimentazione e le allergie ha confermato i valori di riferimento adottati dal Comitato scientifico dell’alimentazione umana nel 1993 per la vitamina B3 o niacina. I valori per l’uomo adulto sono: * fabbisogno medio (AR) 5,5 mg equivalenti di niacina/1000 kcal) * assunzione raccomandata per la popolazione (PRI): 6,6 mg equivalenti di niacina/1000 kcal). PoichĂ© la correlazione tra fabbisogno di niacina e di energia in altre fasce di popolazione non differisce da quella degli adulti, gli stessi valori possono essere applicati anche ai neonati di 7-11 mesi, bambini, adolescenti, donne in gravidanza e in allattamento. La niacina o vitamina B3, nota anche come acido nicotinico o nicotinamide, può essere sintetizzata dall’organismo a partire dall’aminoacido “triptofano”. Per produrre 1 mg di niacina o 1 mg di equivalenti di niacina sono necessari 60 mg di triptofano. Uno scarso apporto di queste due sostanze per tempi prolungati può portare allo sviluppo di pellagra, una malattia oggi molto rara nei Paesi industrializzati, nei quali si osserva solo quando sussistono patologie che interferiscono con l’assunzione, l’assorbimento e il metabolismo della vitamina B3.
