Pepe del Sichuan, un ingrediente alternativo

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“Zanthoxylum piperitum Fruits et graines” di Didier Descouens – Opera propria. Con licenza CC BY-SA 4.0 tramite Wikimedia Commons

Il pepe del Sichuan appartiene alla famiglia delle rutacee e viene chiamato anche “Pepe d’Anice”, “Fiore di Pepe” o “Pepe di Montagna”. È una piccola bacca ottenuta dalle piante del Genere Zanthoxylum alatum, ovvero una pianta perenne originaria della Cina (Sichuan è appunto una regione cinese) dove viene utilizzata da millenni per la sua azione antipruriginosa e antidolorifica a livello cutaneo, ma anche per la sua attività contro gli spasmi dolorosi intestinali e contro i dolori dentali. Viene usato molto in Cina e nel resto dell’Asia come spezia. A differenza del comune pepe, i semi interni vengono scartati e si utilizzano solo i gusci che li contengono, i quali, di solito, vengono tostati e macinati appena prima del loro utilizzo. L’aroma di questa spezia è particolare: non è pungente come il pepe nero o il peperoncino. Dopo la sensazione piccante infatti, si percepisce un aroma di mentolo leggermente agrumato che lascia in bocca un lieve intorpidimento. Il pepe di Sichuan è ottimo su piatti a base di foie gras o di carne, pesce e verdure ma anche sui dessert.