Il gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti (AFC) di Efsa hanno espresso parere positivi all’estensione d’uso dell’estratto di rosmarino (E392) nelle emulsioni di oli e grassi (categoria alimentare 02.2.2) ai dosaggi di 30 mg/kg e 100 mg/kg. Secondo gli esperti i due dosaggi proposti non pongono problemi di sicurezza, mantenendo comunque al di sotto l’esposizione dei soggetti nettamente al di sotto della dose giornaliera consigliata. L’additivo E392 viene estratto dal Rosmarinus officinalis L e, grazie alla presenza di acidi fenolici, flavonoidi, diterpenoidi (carnosolo e acido carnosico) e triterpeni, viene utilizzato come antiossidante nella conservazione degli alimenti. L’uso dell’estratto di rosmarino è disciplinato a livello europeo dal Regolamento n,1333/2008.